About
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Un’immagine vale più di mille parole.
_ Confucio_
Alessia Micheletti ama definirsi “image maker”.
Si occupa principalmente di fotografia di moda ed interior design, ma attualmente il suo percorso artistico sta evolvendo in progetti dal contenuto decisamente sperimentale. Lavora principalmente tra Torino e Milano, ma la sua formazione artistica nasce a Barcellona, città che oltre ad averla ospitata per anni è stata la sua principale fonte di ispirazione grazie alle diverse influenze artistiche-culturali di cui è inondata.
La sua prima esposizione a Torino la vede impegnata in una forte sinergia con l’interior designer Giorgia Mirabella da cui nasce una mostra interattiva all’interno di un’antica villa del centro. “My Public Intimacy” è stata l’esperienza che più le ha insegnato che la collaborazione con altri artisti è sicuramente la base su cui ama creare forti connessioni. Subito dopo ha esposto i suoi lavori a Parigi nella collettiva di moda “I Want your Picture” durante il “Paris Photo” e, nel 2015, nella Cripta di Sant’Anastasio ad Asti, in una mostra personale intitolata “Danza di una Musa”, dove design, moda e danza si fondono in un unico progetto fotografico creato sulle opere dell’artista Diego Gugliermetto. Ha vinto il primo premio per il concorso indetto da Illy Caffè “Live HappyILLY”, ed il primo premio per il PX3 “Prix de la Photographie Paris”. Consapevole che la sua evoluzione artistica non si basa solo sulla sperimentazione ma anche sul continuo studio di nuovi mezzi e tecnologie, ha appena terminato un importante master internazionale, “Photography: MASTERED”, con il celebre fotografo di moda Nick Knight grazie al quale la sua produzione sta evolvendo dalla pura fotografia alla creazione di video, installazioni e continua sperimentazione produttiva: da qui appunto la volontà di definirsi “content creator”. L’ultima esposizione l’ha vista impegnata in un importante progetto creato per il Castello di Racconigi, dove, insieme all’artista Carmelo Brustia, si sono focalizzati su un percorso sensoriale nel quale diverse discipline artistiche si sono fuse in un’unica esperienza a 360°.